Agrigento, 28 dic. – Tre tunisini sono stati fermati dalla Guardia di Finanza con l’accusa di essere gli scafisti di uno sbarco di immigrati avvenuto sulla costa tra Marina di Palma e Licata, in provincia di Agrigento, la notte di Natale ma di cui si è avuta notizia solo adesso.
I tre indagati erano a bordo di un peschereccio intercettato da un motovedetta delle Fiamme Gialle mentre rimorchiava una scialuppa carica di migranti, subito abbandonata nel tentativo di fuggire. Il natante è stato inseguito e raggiunto, e anche la barca è stata recuperata. Gli occupanti si erano, però, tuffati in mare e avevano raggiunto la spiaggia a nuoto.
Sul litorale, i finanzieri hanno inseguito rintracciato solo due uomini, entrambi tunisini, i quali hanno detto che sulla scialuppa c’erano in tutto una trentina di persone. Sono state vane le ulteriori ricerche.
Sull’episodio sono in corso indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento, Santo Fornasier.
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