Agirt solidale con i giornalisti de La Sicilia: inaccettabili gli attacchi del sindaco di Augusta

L’Associazione Giornalisti Radiotelevisivi e Telematici (Agirt) esprime solidarietà ai colleghi del quotidiano La Sicilia, attaccati dal sindaco di Augusta dopo la pubblicazione di un articolo sul piano comunale di protezione civile, dal quale si evince come il territorio megarese sia a grande rischio sismico con un piano da anni non aggiornato.

Nel corso di una seduta del Consiglio comunale, il sindaco, rispondendo ad una interrogazione, ha, infatti, accusato il giornale, e quindi i suoi giornalisti, di avere agito spinti da motivazioni occulte “che tutti conoscono”, senza poi spiegare quali sono queste motivazioni, che sarebbero parte integrante di un complotto del quale non si porta alcuna prova

Al di là dei contenuti messi in evidenza dal lavoro dei giornalisti, sono, ancora una volta, da condannare le accuse generiche e non documentate che vengano fatte ai mezzi di informazione ogni volta che vengono scritti fatti ritenuti scomodi per ii quali si sarebbe preferito il silenzio.

Dalla sua fondazione l’Agirt si batte contro il giornalismo copia-incolla, sterile portavoce del potere. Un fenomeno al quale ormai in troppi si sono abituati, tanto da ritenere anomale le inchieste e quanti fanno professionalmente il lavoro. Giornalisti che, magari, pretendono di non concordare le domande delle interviste o fanno interventi senza rete durante le conferenze stampa.

Oltre a dare doverosa solidarietà, occorre ringraziare tutti quei colleghi che continuano caparbiamente a fare il proprio mestiere scrivendo liberamente. Sono la linfa vitale di un difficile mestiere che, altrimenti, rischia di morire fagogitato da un web sempre più invadente e banale, che tutto appiattisce in una sorta di normalizzazione generale che fa male alla democrazia.