Agenzia delle Entrate, clamorosa ‘svista’ per i furbetti: il bonus si può chiedere 2 volte | Ed è tutto legale

Agenzia Delle Entrate, si parla, senza se e senza ma di una svista per i furbetti del quartierino. Un bonus richiesto 2 volte. Di che cosa tratta?

In un momento di profonda e incessante crisi, sia sociale che economica, che vige tutt’ora maestosa nel nostro Paese, non c’è di certo da dormire sonni tranquilli su comodi e soffici guanciali la notte. Tanto più che i rincari, hanno toccato in profondità tutti quanti i settori, compreso quello alimentare, che ci sta maggiormente a cuore, non hanno la minima intenzione di diminuire.

I costi della varie bollette sono andati alle stelle e pertanto quando ne riceviamo una ci dobbiamo sedere comodi e fare un bel respiro prima di leggerla. Altra grande preoccupazione sta nel lavoro, che purtroppo latita un po’ troppo. C’è chi non riesce a trovarlo o chi rischia di perderlo, oltre che coloro che si son visti diminuire le ore di lavoro.

Tutto ciò si è tramutato in meno soldini in busta paga a fine mese., È dunque vivamente consigliato di pensare a piani B e C per cercare di restare a galla vista la brutta aria che tira in Italia. Altro consiglio è di risparmiare il più possibile, per cercare di aiutare le persone più bisognose, il Governo, sia passato che attuale, ha indetto vari Bonus e Super Bonus.

L’inganno scoperto

Tuttavia pare che ora, alcuni cosiddetti furbetti del quartierino, stiano cercando di fregare. In poche parole alcuni, pur di ottenere i vari aiuti, hanno modificato e abbassato notevolmente il proprio ISEE, che è un documento fondamentale da possedere per le varie richieste. Ora però sono stati scoperti e dovranno restituire soldi ottenuti.

Ovviamente non riceveranno più aiuti. Fatto sta che ora pare che si possa parlare di richiesta doppia di un Bonus, che è molto importante. E tra l’altro nel farlo si agirebbe in un terreno del tutto legale. Com’è possibile tutto ciò? E soprattutto di quale aiuto stiamo parlando? Tutto quello che devi sapere al riguardo per poterne approfittare anche tu.

Un bonus incredibile

Parliamo del Bonus Casa, che è più famoso come quello di ristrutturazione. A quanto pare due interventi possono essere considerati autonomamente detraibili, qualora, quelli nuovi realizzati siano certificati con documentazione autonoma, rispetto a quelli precedenti. Noi possiamo richiederlo solo a un patto. Ed è quello a cui abbiamo accennato poco fa.

Ovvero che il secondo intervento per cui vogliamo richiedere il secondo Bonus sia detraibile rispetto al primo Bonus, altrimenti non c’è proprio nulla da fare. In ogni caso prima di cantare vittoria o, al contrario gettare la spugna, è sempre bene chiedere maggiori informazioni all’Ente e soprattutto documentare ogni lavoro e spesa con documentazione perfettamente compilata e aggiornata.