Agenzia delle Entrate, arriva la ‘raccomandata del terrore’: stangata per chi ha dichiarato il falso | Ti tolgono tutto

Se la ricevi a casa, sei nei guai. C’è solo questo modo per evitare il peggio: non farti trovare impreparato.

L’Agenzia delle Entrate è nata precisamente nel 2000 grazie alla Legge 212, diventando così una delle istituzioni fondamentali dello Stato italiano che ancora oggi ha più controlli fondamentali e indissolubili.

Col passare degli anni ha assunto sempre un ruolo più importante anche per combattere l’evasione fiscale. Sono davvero tante le funzioni svolte affinché venga controllato e monitorato il corretto funzionamento del sistema fiscale italiano.

Una delle mansioni principali è sicuramente quella di riscuotere le imposte dirette e indirette, come ad esempio l’IRPEF e l’IVA, per poi parlare anche delle imposte locali, che hanno la stessa importanza delle precedenti.

Tale Agenzia ha anche il compito di accertarsi e controllare che le dichiarazioni fiscali vengano redatte con correttezza quando vengono presentate dai contribuenti. Solo così riescono poi ad individuare eventuali casi di frodi fiscali dovuti a tentativi di evasione.

Orientamento e supporto ai cittadini

L’Agenzia delle Entrate, ormai, offre anche diversi sistemi di assistenza e orientamento proprio per fornire tutti i chiarimenti e le informazioni che i cittadini hanno bisogno quando si tratta di completare gli adempimenti fiscali.

Anche la gestione delle procedure di registrazione è di sua competenza, come ad esempio anche l’erogazione dei rimborsi e dei crediti di imposta. La partecipazione attiva dell’Agenzia delle Entrate è riscontrabile anche nella cooperazione internazionale proprio in materia fiscale. Ora però ci sono novità, in negativo, per chi ha richiesto i bonus edilizi.

Bonus edilizi da rivedere per queste categorie

Col passare del tempo e con l’evolversi del mondo tecnologico, anch’essa non è rimasta a guardare e offre servizi sempre più innovativi per combattere le frodi fiscali. Ci sono diverse piattaforme digitali che danno la possibilità agli italiani di presentare le proprie dichiarazioni in modo semplice e sicuro. Come se non bastasse, sono nate altre tecnologie avanzate come il big data, servono per analizzare grandi e importanti quantità di dati, riuscendo poi a estrapolare comportamenti anomali nelle varie detrazioni.

Ora però sembra che ci sia una importante novità per quanto riguarda la detrazione dei bonus edilizi. Secondo quanto riportato da money.it, infatti, le categorie che rischiano di perdere le detrazioni una volta ottenute sono coloro che hanno cambiato il reddito, chi è stato soggetto a licenziamento o addirittura chi nel frattempo è andato in pensione.