Aeroporto di Palermo, approvato il bilancio Gesap

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di redazione

Il bilancio di Gesap è stato approvato all’unanimità con 3,3 milioni di passivo mentre il punto all’ordine del giorno, che prevedeva la revoca del Consiglio di amministrazione della società di gestione dell’aeroporto di Palermo, è stato ritirato dalla Provincia. Questi gli elementi più significativi usciti fuori dall’assemblea dei soci di Gesap che si è tenuta questo pomeriggio. 
Nel corso dell’incontro è stato inoltre nominato il nuovo Collegio dei revisori dei conti mentre è rimandata alla prossima assemblea dei soci, che si terrà il del 9 agosto, la nomina dei nuovi rappresentanti di Comune, Provincia e Camera di Commercio.
‘La recente modifica degli articoli dello statuto relativo alle funzioni del direttore generale ‘ spiega Il presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, pochi minuti dopo la conclusione dell’assemblea ‘ ha fatto decadere i presupposti sui quali si basava la nostra richiesta di revoca dei componenti del Cda di Gesap’.
Il presidente Avanti non risparmia però qualche stoccata ai vertici del Cda, colpevoli a suo dire, di ‘aver causato il ritardo della mancata attuazione dell’accordo di programma con Enac, che ha causato una perdita di 20 milioni di euro tra il 2011 e il 2012’.
Riguardo all’invito fatto dal presidente di Enac (l’ente nazionale per l’aviazione civile), Vito Riggio, a procedere a un aumento di capitale da 20 a 25 milioni di euro, Avanti precisa che ‘questo provvedimento sarebbe obbligatorio per Gesap se lo scalo palermitano superasse i 5 milioni di passeggeri annui. Ma l’aeroporto Falcone e Borsellino, anche se di poco, non ha raggiunto questi numeri. Inoltre Provincia, Comune e Camera di commercio di Palermo hanno immesso 10 milioni ciascuno nel capitale di Gesap nel 2008’.
‘Stiamo inoltre provvedendo a portare a buon fine ‘ aggiunge il presidente della Provincia di Palermo ‘ importanti opere infrastrutturale che andranno a beneficio dello scalo palermitano. Come la realizzazione del parcheggio di intermodalità alla stazione ferroviaria di Piraineto, finanziata dalla Regione siciliana, e i lavori di adeguamento delle autostrade Palermo-Catania e Palermo-Trapani per consentire di raggiungere l’aeroporto senza attraversare la trafficatissima circonvallazione palermitana’.
(blogsicilia)