Addio Ryanair: se hai comprato un biglietto aereo sei fregato | Hai perso automaticamente il volo: non è rimborsabile

Addio a Ryanair sei definitivamente fregato. Il volo ormai è perso e non è possibile rimborsare proprio nulla. Ecco cosa sapere. 

Cattive notizie proprio alla vigilia di quelli che sono una serie di ponti che potrebbero permettere agli italiani di partire e di godere di qualche giorno di relax lontano dalla routine di tutti i giorni. I voli di Ryanair sono stati annullati e avere di nuovo indietro il denaro sarà veramente impossibile.

Non è certo la prima volta che le società di volo hanno alcuni problemi a gestire il traffico aereo, ma adesso sembra che il problema sia piuttosto difficile da gestire in tempi che siano sufficientemente brevi.

I viaggiatori chiedono conferme al colosso dei cieli, che però, al momento, non ne sa offrire in alcun modo.

Cerchiamo di far chiarezza a riguardo.

Ryanair e la crisi dei voli

Tra non molte ore, i viaggiatori prenderanno il primo volo che li porterà nella destinazione scelta. Per le vacanze di Pasqua che abbracciano anche il ponte del 25 aprile, ecco che sarà possibile visitare le capitali europee, in alcuni casi, addirittura volare oltre oceano. Ovviamente non mancherà chi deciderà di restare in Italia, muovendosi tra quelle che sono le città d’arte. Ma sembra che chi ha deciso di prenotare con largo anticipo, potrebbe avere non pochi grattacapi, a tal punto che si potrebbe dover annullare tutto, restando a casa senza aver organizzato nulla.

Le notizie a riguardo sono arrivate solo nelle ultime ore, ma hanno mandato nel panico i viaggiatori, che cercano la conferma dei loro voli, in modo tale da poter iniziare ad organizzare il viaggio nei minimi dettagli. Molti i viaggiatori preoccupati che rimarranno in aeroporto senza poter salire su quell’aereo, ecco allora cosa si deve sapere per riuscire a godersi le vacanze.

La tempesta di sabbia che ha bloccato i voli

Lunedì 14 aprile una violenta tempesta di sabbia ha colpito l’Iraq nelle sue regioni meridionali con ben 3.700 casi di soffocamento e l’annullamento dei voli di Ryanair che non sono potuti partire per via delle condizioni avverse del cielo e scarsa visuali. Gli esperti avrebbero dato la colpa di quello che è successo all cambiamento delle condizioni meteorologiche.

In questi ultimi anni, l’allarme a riguardo sembra aver raggiunto dei picchi veramente molto importanti e per questo motivo si chiede maggiore attenzione da parte dei cittadini di tutto il mondo. Per il momento l’allarme sembra essere circoscritto, ma non vuol dire che non possa ampliarsi anche altrove.