Cure odontoiatriche e contrasto alle disuguaglianze all’Asp di Catania

C’è una parte di bisogno sanitario che resta spesso invisibile: è quello legato alle cure odontoiatriche. Secondo i dati dell’ISTAT, le prestazioni dentali sono tra quelle a cui si rinuncia più frequentemente, soprattutto per motivi economici. Un bisogno che colpisce in modo particolare le fasce più vulnerabili della popolazione, a cui sono rivolti gli interventi di odontoiatria sociale dell’Asp di Catania, previsti dal Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES).

AMBULATORI ODONTOIATRICI ATTIVI

Sono tre gli ambulatori odontoiatrici dedicati attivati sul territorio provinciale, presso:
• l’Ospedale di Acireale, all’interno della UOC di Odontoiatria speciale e riabilitativa;
• l’Ambulatorio odontoiatrico di via Martinez, ad Acireale;
• l’Ambulatorio di odontoiatria sociale di via Gabriele D’Annunzio, a Catania.
Ad oggi sono 142 i pazienti presi in carico per trattamenti odontoiatrici, 69 quelli inseriti in percorsi di riabilitazione protesica e 20 i pazienti che hanno completato o completeranno entro il 31 dicembre il percorso di riabilitazione protesica.

COORDINAMENTO E RESPONSABILITÀ PROGETTUALI

L’iniziativa rientra nel Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES) 2021–2027, Area 1 “Contrastare la povertà sanitaria”, ed è coordinata da Salvatrice Riillo, direttore della UOC Medicina Penitenziaria.
Le attività odontoiatriche afferiscono alla linea progettuale 6, affidata alla responsabilità di Riccardo Spampinato, direttore della UOC Odontoiatria speciale e riabilitativa dell’Ospedale “Santa Marta e Santa Venera” di Acireale.

MODALITÀ DI ACCESSO ALLE CURE ODONTOIATRICHE

L’accesso ai percorsi di odontoiatria sociale avviene attraverso gli ambulatori PNES dell’Asp di Catania, ai quali i cittadini possono rivolgersi direttamente.
Le équipe multidisciplinari degli ambulatori PNES valutano le condizioni di fragilità sanitaria ed economico-sociale e, in presenza dei requisiti, orientano la presa in carico presso le strutture odontoiatriche dedicate.
Nella provincia di Catania sono attivi quattro ambulatori PNES, che svolgono funzioni di accoglienza, orientamento e valutazione multidisciplinare:
• Catania – via Sardo n. 20
• Adrano – piazza Sant’Agostino n. 54
• Bronte – via Marziano n. 50
• Caltagirone – piazza Marconi n. 2
L’accesso agli ambulatori PNES è diretto e semplificato ed è rivolto a persone che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità economica o sociale.
Le prestazioni sono gratuite e garantiscono un accesso equo ai servizi di cura e assistenza.
Tra i destinatari rientrano:
• cittadini con Isee inferiore a 10.000 euro;
• stranieri temporaneamente presenti (codice Stp);
• cittadini europei a basso reddito (codice Eni);
• titolari di esenzione per reddito;
• persone senza fissa dimora o prive di iscrizione anagrafica, in possesso di una dichiarazione di difficoltà socio-economica;
• persone accolte o seguite in contesti sociali complessi o vulnerabili.

Il Programma Nazionale Equità nella Salute, promosso dal Ministero della Salute e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo Plus, nasce per ridurre le disuguaglianze e favorire la presa in carico integrata dei cittadini in condizioni di vulnerabilità sanitaria e sociale. L’attuazione del Programma è coordinata dall’INMP, in qualità di Organismo intermedio.
In Sicilia, il Programma è realizzato dalla Regione Siciliana attraverso le Aziende sanitarie provinciali, con l’obiettivo di rafforzare la rete dei servizi territoriali e promuovere modelli di presa in carico integrata e di medicina di prossimità.

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