Carini. Approvato in giunta il bilancio. Tagli a cultura e spettacolo

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di redazione

Approvato in giunta il bilancio di previsione del comune di Carini pari a 67 milioni di euro. Le casse del municipio risentono molto dei tagli ai trasferimenti agli enti locali da parte di Stato e Regione pari a circa 2,4 milioni di euro. La soppressione dell’accise sull’energia invece, in vigore dal 1 aprile farà entrare 850.000 euro in meno rispetto all’anno precedente. Per far quadrare i conti, il comune prevede di incrementare le entrate dai tributi, tarsu sopratutto, già aumentata nei mesi scorsi.
In generale nello strumento finanziario sono state stabilite le spese per i vari settori. Aumentano le somme stanziate  per i servizi sociali che passano da 3,7 a 3,8 milioni di euro. Stabile la spesa per l’istruzione che si attesa intorno ad 1,3 milioni. Le somme per il servizi territoriali passano da 9,4 a 8,3 milioni di euro. Per la viabilità le somme stanziate sono pari a 1,5 milioni. I soldi per la cultura e lo spettacolo passano da 78.000 a 30.000 euro mentre per le attività sportive la spesa passa da 108 a 84 mila euro. Adesso il bilancio passera all’esame del consiglio comunale per la successiva approvazione. Il sindaco Giuseppe Agrusa consapevole delle difficoltà economiche attuali delle famiglie, invita comunque tutti i cittadini a pagare le tasse, per evitare eventuali aumenti.
Tra pochi giorni, scadrà il termine per pagare l’Imu. Agrusa comunica di aver lasciato l’aliquota al minimo.