Trattativa Stato-mafia: Mancino si difende dalle accuse

Palermo – “La verita’ vera e’ che non ci fu nessun cedimento ne’ nei confronti della trattativa ne’ sull’inasprimento del regime del 41 bis”. Lo ha detto Nicola Mancino, terminando le dichiarazioni spontanee a Palermo nel processo sulla trattativa Stato-mafia, oggi dedicato alle telefonate intercorse tra l’ex ministro e Loris D’Ambrosio. “Ho chiesto di rendere spontanee dichiarazioni sulle telefonate intercettate – ha aggiunto – quando ancora non ero stato iscritto nel registro degli indagati, avvenuta il 14 giugno 2012. Il contenuto delle conversazioni tra chi vi parla e il compianto Loris D’Ambrosio da’ il senso se non la prova del mio reale comportamento rispetto ad un accusa rimasta priva di prova. Ho sempre servito lo Stato con lealta’, disinteresse e amore. In 30 anni di carriera non ho mai chiesto di far parte del governo”.