PALERMO – Il Palermo spreca il tris. I rosanero di Giuseppe Iachini le tentato tutte per battere l’Udinese ma alla fine devono accontentarsi del pareggio. Una grande reazione da pate di Barreto e compagni, in svantaggio dopo appena 5′. Poi in campo si vede solo il Palermo pareggia i conti e nella ripresa sfiora ripetutamente il gol, sprecando anche un calcio di rigore con Vazquez. Bene Maresca nel ruolo di regista che fornisce diversi palloni ai compagni. Solito cuore di Barreto e grande tecnica da parte di Dybala, ddavvero sfortunato in un paio di occasioni. All’Udinese non è rimasto altro che difendersi con i denti perf portare a casa un pareggio prezioso che interrompe la serie negativa dopo due sconfitte. Iachini sorprende ancora rispetto alle indicazioni della vigilia che volevano insieme Maresca e Rigoni in mezzo al campo; preferito l’ex juventino dopo la buona prova col Milan; per il resto è Pisano a sostituire sulla fascia destra Moranella, squalificato.
Assenza importante per Stramaccioni che deve rinunciare a Toto’ Di Natale, lasciato precauzionalmente a casa per una contusione al ginocchio; al suo posto Thereau in attacco con Muriel, codiuvati da Bruno Fernandez.
Al 5′ Udinese già in vantaggio: Muriel batte una punizione dalla destra, colpo di testa di Danilo nell’area piccola, Sorrentino respinge, ma sulla palla si avventa Thereau che insacca da due passi. L’Udinese perde Widmer dopo 13′ sostituito da Pasqual.
Al 18′ il primo acuto del Palermo: punizione di Maresca, la palla si abbassa e sfiora la traversa.
Al 21′ tentativo da fuori di Barreto e palla poco distante dal palo.
Palermo padrone del campo in questa fase alla ricerca del pari, non mancano le trame di bel gioco anche se con un po’ di imprecisione.
Al 39′ l’occasione più ghiotta per pareggiare i conti: Pisano offre un perfetto cross da destra a Barreto che in area manda a lato sprecando una grande occasione. L’1-1 è solo rinviato e arriva al 42′: Dybala serve ottimamente Barreto che in area viene agganciato da Badu; Doveri assegna il rigore, ma grazia il giocatore friullano che meritava un cartellino. Dybala trasforma. Esulta il Barbera.
Palermo insidioso a 2′ sempre con Barreto che non aggancia davanti la porta servito ottimamente da un cross di Pisano.
Al 9′ il Palermo spreca su rigore la più  grande occasione del match: Dybala entra in area e finisce a terra dopo un contatto con Guilherme; Doveri indica il dischetto, ma Karnezis intercetta il tiro di Vazquez:
All’11’ Sorrentino respinge una conclusione di Allan. Al 18′ Iachini inserisce Belotti al posto di Bolzoni.
Al 20′ occasione per il Palermo ma Dybala allunga troppo il pallone in area per servire Vazquez.
Si gioca a una porta con il Palermo costantemente in avanti: al 24′ Karnezis si oppone a un tiro da dentro l’area di Vazquez. Al 28′ Belotti crossa da sinistra per Dybala che alza di testa sopra la traversa. Al 32′ in campo Vitiello per Pisano.
Sempre Palermo in avanti ma la porta sembra stregata: al 37′ sinistro a giro di Dybala appena dentro l’area, palla alta per un soffio. Al 38′ Dybala di testa colpisce il palo con un colpo di testa. Al 43′ gran punizione di Maresca e strepitoso intervento in angolo di Karnezis. Grande cuore del Palermo ma il risultato non cambia.
STRAMACCIONI: “Un punto importantissimo contro una delle squadre piu’ in forma del campionato, tolte le big. Abbiamo visto cosa avevano fatto a San Siro. Noi abbiamo ritrovato compattezza e alla fine il pareggio mi sembra giusto. Ha parato il rigore, noi abbiamo commesso l’errore di pensare di gestire la partita dopo il vantaggio. Bisogna fare i complimenti a Karnezis ma anche alla nostra difesa e anche a Sorrentino perché potevamo pure andare noi in vantaggio. Muriel? Ha avuto due occasioni, la seconda era praticamente in rete ma Doveri ha fischiato e probabilmente ha ragione lui. Come sta Di Natale? Deve star bene, speriamo di recuperarlo per la prossima sfida col Chievo”.
IACHINI: “Meritavamo il successo per quanto abbiamo fatto nella ripresa. Sul piano dell’intensità abbiamo fatto bene, a parte una sbavatura sulla punizione all’inizio. Ho protestato per il rigore perché poteva essere fallo da ultimo uomo, ma anche solo da ammonizione; Badu era già stato ammonito ma l’arbitro ha deciso così. Il loro portiere comunque è stato molto bravo. Perché ha battuto Vazquez il secondo rigore? Il primo rigorista è Dybala, probabilmente avrà pensato di essere prevedibile e lo ha lasciato a Vazquez. Il percorso è quello giusto, dobbiamo credere nel nostro gioco e in questa intensità per prenderci altre soddisfazioni”.