Mondello: Il World Festival si farà, adesso si aspetta la sorte delle cabine

La «guerra» tra l’Albaria e l’Italo Belga segna un’altra vittoria della società che organizza ogni anno il World Festival on the Beach, giunto alla 30^ edizione. Ancora una volta a colpi di carta bollata e ricorsi al Tar di Palermo, l’associazione che gestisce una parte di spiaggia a Mondello è riuscita a strapparne un tratto alla società che ha in mano gran parte del litorale palermitano. Italo Belga che, come succede da qualche anno, non autorizza la realizzazione del festival innescando una ridda di ricorsi.

Già perché lo stesso assessorato al Territorio a cui si era rivolto l’Albaria aveva negato la concessione perché la società dei Castellucci non aveva dato il via libera alla realizzazione della manifestazione sportiva. A questo punto i vertici dell’associazione sportiva assistiti dall’avvocato Riccardo Rotigliano si sono rivolti ai giudici amministrativi che hanno accolto la richiesta e sospeso il provvedimento regionale con il quale si bloccava la manifestazione.
Ma i guai giudiziari per la società che gestisce la spiaggia non sono finiti: il Piano d’uso del demanio marittimo (PUDM) approvato dal Consiglio comunale a settembre dello scorso anno prevede di suddividere le concessioni in spazi non superiori ai 3000 metri quadrati (L’Italo – Belga ha attualmente 36 mila metri quadrati) intervallandoli con tratti di spiaggia libera lunghi centro metri, il che toglierebbe l’attuale monopolio della società dei Castellucci, ridimensionando notevolmente il numero di cabine da montare.
Anche qui si procede a copli di carte bollate ma stavolta è la società a contestare l’operato del Comune: come che sia, un’altra stagione balneare travagliata per i palermitani.