I numeri impietosi del degrado culturale, economico e sociale di Palermo

Con il Rapporto UrBes 2015, sul benessere equo e sostenibile nelle città, il Comune di Palermo, in collaborazione con l’Istat, ha presentato i risultati sulle tendenze del welfare analizzate sulla base di oltre 60 indicatori.
Come era prevedibile la nostra città non ne esce bene, soprattutto con riferimento alle voci istruzione e formazione, lavoro e qualità dei servizi.
Nell’ambito della salute, la vita media, con un valore provinciale pari nel 2012 a 79,1 anni per gli uomini e a 83,1 per le donne, è aumentata rispetto al 2004 di un anno e 5 mesi per gli uomini e di 8 mesi per le donne. Gli indicatori relativi all’istruzione descrivono, per Palermo, un quadro fortemente deficitario.