“Azzardopoli”. Monastra: “vera e propria malattia sociale”

Palermo – Approvata all’unanimità, in Consiglio comunale, la mozione per aderire all’iniziativa nazionale “Slot mob” – cittadini mobilitati per il buon gioco”, organizzato fra gli altri da Banca Etica, che si terrà nella città di Palermo la settimana prossima – 8 / 10 novembre presso i Cantieri Culturali alla Zisa nell’ambito della Fiera ‘Fa’ la cosa giusta’ . La mozione è stata proposta nei giorni scorsi dalla consigliera Antonella Monastra alla luce degli numeri impressionanti che descrivono oggi il nostro Paese e per dare sostegno all’iniziativa .
“Un’Azzardopoli dove si spendono circa 1260 euro procapite, (neonati compresi) per tentare la fortuna con videopoker, slot-machine, gratta e vinci e sale bingo – spiega Monastra -. E dove si stimano 800mila persone dipendenti da gioco d’azzardo(di cui l’11% sono minorenni) e quasi due milioni di giocatori a rischio. Un fatturato legale stimato in 76,1 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere, mantenendoci prudenti, i dieci miliardi di quello illegale. E’ “la terza impresa” italiana, l’unica con un bilancio sempre in attivo, in cui quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a giocare.Per questo ho chiesto al Sindaco non solo di pubblicizzare il marchio ‘No slot’, ma di regolamentare con una delibera la diffusione e la promozione del gioco d’azzardo e la relativa pubblicità ingannevole, nonchè di mettere in atto disposizioni relative all’apertura delle sale gioco nel rispetto delle norme vigenti con lo scopo di scoraggiare la pratica del gioco d’azzardo soprattutto presso la popolazione più giovane e promuovere iniziative mirate alla prevenzione di questa vera e propria malattia sociale “.