Accordo Regione Inps: sblocco imprese inadempienti Durc-Inail

Palermo, 8 apr 2014 – In un incontro congiunto tra
la Regione Siciliana – rappresentata dal presidente Crocetta
insieme al segretario generale e al ragioniere generale – e
Inps – rappresentata dal pre…

Palermo – In un incontro congiunto tra la Regione Siciliana – rappresentata dal presidente Crocetta insieme al segretario generale e al ragioniere generale – e Inps – rappresentata dal presidente, Franco Gioia, e dal direttore regionale, Petrotta – ”e’ stato sbloccato un problema gravosissimo che attualmente colpisce le imprese debitrici nei confronti dell’Inps stessa, per il mancato pagamento di Durc e Inail”.

Lo si legge in una nota della regione in cui si spiega come in pratica fino a oggi, in caso di contributi Inail e Inps non pagati, alle imprese non potevano essere assegnati appalti ne’ era possibile provvedere da parte dell’amministrazione alla liquidazione dello stato di avanzamento lavori. Nel corso dell’incontro odierno e’ stato chiarito che tali situazioni possono essere facilmente sbloccate sulla base delle leggi e delle circolari recenti.

Nel concreto, le imprese che si trovano debitrici verso l’Inps ma che vantano crediti nei confronti dell’amministrazione, possono essere su richiesta e dietro cessione di credito, autorizzate immediatamente a pagare direttamente all’Inps quanto e’ dovuto. Soddisfatto il presidente Crocetta che afferma ”con questo accordo si sbloccano le attivita’ di tante imprese che rischiano di fallire, il provvedimento avra’ effetti sull’economia estremamente positivi. Credo che sia una delle migliori notizie che abbiano ricevuto le imprese in questi
anni”.

Nei prossimi giorni Crocetta incontrera’ i sindacati dei lavoratori e degli imprenditori per illustrare e discutere, non solo il programma aggiornato del nuovo governo ma anche i provvedimenti in itinere relativi allo sviluppo, alla semplificazione amministrativa e al testo unico delle attivita’ produttive. ”Il governo infatti – conclude il presidente – intende fortemente accelerare le misure a favore dell’economia per lo sviluppo e l’occupazione”.